Chi sono le persone in Viaggio Senza Soldi?
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L’inconsapevolezza, l’ignoto, l’estraneo – tutte cose che il più delle volte spaventano le persone – loro le trovano confortevoli: condividono il vivere oggi, nel presente. “Life is now”. Il momento più bello è il primo passo fuori dalla porta verso l’incertezza ma anche tutti i passi che lo seguono verso la certezza dell’assenza di un piano reale, senza soldi ma con la felicità nel cuore.
UNA FAMIGLIA IN VIAGGIO CON SCAMBIO DI LAVORO PER VITTO E ALLOGGIO
Lucio, Anna e Gaia, una famiglia come tante, dalla primavera 2014 si metterà in gioco viaggiando per sei mesi in Europa vivendo in prima persona le realtà di altre famiglie intraprendendo i loro stili di vita.
Un’avventura che li porterà in giro per l’Europa a vivere esperienze di vita “barattando” il loro tempo e le loro competenze in cambio di vitto e alloggio vivendo insieme ad altre famiglie e portando avanti i loro progetti.
Da queste esperienze ricaveranno un Documentario/Guida che raccoglierà i loro 6 mesi di viaggio. Come loro, ci sono oltre 500 “famiglie in viaggio”, ognuna con i propri motivi e i propri sogni…
Cercheranno di incontrarle per dar voce anche alle loro storie. Leggi tutto l’articolo…
IL GIRO DEL MONDO SENZA SOLDI: Giuseppe è partito in autostop nel 2003
Tutto iniziato per una delusione d’amore (si dice cosi’ no!!!)
IL GIRO DEL MONDO IN CAMPER
E poi si è viaggiatori nell’anima e c’è sempre un buon motivo per lasciare mollare tutto e partire. E poi c’è la volontà di realizzare una serie di documentari che parlino della gente, dei luoghi, delle storie strane in giro per il mondo, di quelle storie di cui non parla nessuno…” Leggi tutto l’articolo…
VIAGGIARE SENZA SOLDI E SENZA META: Lia è in viaggio da sola già da un anno
Lia è in viaggio da sola, sta viaggiando in giro per il mondo senza meta da un anno.
Si riconosce nella definizione: “Viaggiare senza soldi e senza meta”.
“Quando lavoravo pensavo di aspettare un altro anno per mettere da parte dei soldi… ma ho presto realizzato che le cose vanno fatte quando hai le motivazioni giuste. Quando questo momento arriva, nessuna scusa è abbastanza forte da farti rimandare… Non pensare. Quando parlo con gli amici, tirano fuori vari e come farai quando…? che mi terrorizzano. Se avessi iniziato a pensare a tutte le eventualità che mi sarebbero potute capitare, non sarei qui. Non c’è bisogno di organizzare un anno di viaggio. Basta la prima settimana o il primo mese. Io avevo solo contattato un ostello di Las Palmas per fare l’helper e preso un biglietto aereo per Gran Canaria. Tutto il resto viene da sè giorno dopo giorno…” Leggi tutto l’articolo…
GIRO DEL MONDO SENZA AEREI: Carlo Taglia, 95.450 km via terra, 24 nazioni
528 giorni, un solo bagaglio di 12 chili per percorrere 95.450 km via terra attraversando 24 nazioni. A marzo 2013 Carlo Taglia, torinese di 28 anni, ha completato il giro del mondo senza aerei.
Passando dal rigido inverno siberiano e arrivando alla rovente estate sudamericana, si è lasciato trasportare solo dagli eventi e dai suggerimenti della gente. Partito nell’ottobre del 2011 è riuscito nell’impresa che gli ha regalato un’armonia interiore straordinaria e un bagaglio di esperienza incredibile che adesso ha raccolto in un libro. E questo è solo l’inizio di altre avventure.
“…Ho deciso di mollare tutto proprio dalla necessità di cercare in altre culture quei valori che mancano nella società occidentale materialista… cercando un via un po’ più complicata proprio perché so che le strade più difficili sono le migliori. ” Leggi tutto l’articolo…
LAVORARE COME CUOCA E VIAGGIARE IN GIRO PER IL MONDO: Selina e Walter
“… questa volta eravamo partiti senza meta e senza lavoro ma, nel giro di 2 settimane, già lavoravamo in un ristorante di un piccolo paesino a 400Km a sud di Perth e prendevamo 500 dollari a settimana a testa, con casa e cibo gratis. Dopo 3 mesi di lavoro ci siamo comprati una vecchia macchina, una tenda, un sacco a pelo, fornelletto e pentole e siamo partiti per esplorare questa immensa terra…” Leggi tutto l’articolo…
“Ho iniziato il mio viaggio con il nome “Matte Supertramp”, in omaggio a Christopher McCandless, protagonista di Into the wild… Ma dopo mesi passati lontano dagli affetti ho capito che il vero super eroe è colui che cerca di essere “soltanto” se stesso… così sono tornato a casa mia, a Milano e ho iniziato a suonare in strada qui, vicino alle persone che amo…” Leggi tutto l’articolo…
VIAGGIARE COME META: Luca, 31 anni, la vera libertà inizia quando si parte da soli
Mi chiesero: Ma come si fa a viaggiare 11 anni senza essere ricchi sfondati? Basta la volontà, spirito di adattamento e una buona dose di fortuna mista a pazzia totale, questo è il mix esatto, devi sentirlo!” Leggi tutto l’articolo…

Dopo il Congo, sono venuti il Burundi, la Giordania e L’Afghanistan ed ora Andrea si trova a York, in Inghilterra, per frequentare un master in cooperazione e sviluppo che gli permetterà di aggiornarsi sulle migliori pratiche di intervento umanitario. Leggi tutto l’articolo…

Il terzo giro del mondo è di natura totalmente diversa, sponsorizzato da grandi marchi come Benetton, Vodafone e National Geographic, Matteo mette in piedi un format… Leggi tutto l’articolo…
“…Alla fine dell’ultimo giorno di preavviso, all’uscita dall’azienda, mi è sembrato di buttar fuori l’aria dopo aver tenuto il respiro a lungo, il petto finalmente rilassato e il cuore che poteva galleggiarvi soave e leggero, in totale libertà. Senza sapere che pensare quando mi si diceva che dovevo essere pazzo e io non provavo nulla…” Leggi tutto l’articolo…
Nell’ottobre del 2009 Matteo si è poi imbarcato in un’avventura notevole: pedalare per oltre 15.000 chilometri in solitaria per raggiungere Manfredonia … partendo da Saigon in Vietnam. La finalità che ha spinto Matteo ad intraprendere questa avventura è quella di sensibilizzare ed informare l’opinione pubblica sulle problematiche dei bambini disabili. Leggi tutto l’articolo…
Ho deciso di prendere la patente nautica semplicemente perché amo il mare, da sempre, e mi piaceva l’idea di poterlo sfidare tutti i giorni. E poi in generale ho sempre amato ciò che è estremo. Leggi tutto l’articolo…